FULL-TIME

E’ capitato anche a te?

Tutto è iniziato un’anno e mezzo fa. Rientro dalla maternità felice di ritrovare i colleghi, di ricominciare quell’attività che tanto amavo e per la quale avevo studiato per anni. Sacrificio, nottate a studiare e a disegnare..

Non avevo ancora capito realmente cosa significa quando ti dicono che diventare mamma cambia tutti gli equilibri, le priorità, il senso di responsabilità. Credevo che sarebbe stato facile, che mi avrebbe fatto bene rientrare al lavoro..

Mi sono sempre detta “tanto i bambini stanno bene al nido, devono stare insieme agli altri bimbi, non serve farsi tanti sensi di colpa” e ne sono ancora pienamente convinta. Non avevo ancora fatto i conti però con UN SENSO DI COLPA, quello che ti tormenta quando tuo figlio si ammala e tu non puoi accudirlo, coccolarlo come vorresti, come avrebbe bisogno! Perché? Perché DEVI  ANDARE AL LAVORO! Non puoi lasciargli il tempo giusto di convalescenza, perché? Perché hai già chiesto troppi permessi!

Ho cercato di gestire la situazione come meglio potevo per evitare il più possibile assenze al lavoro. Dopo un anno di assenza , mi sono detta, non posso pensare che ogni volta che si ammala sia giusto assentarmi per una settimana  o dieci giorni. Non è giusto per l’azienda, per i colleghi…

Così ho cercato di gestire la situazione come meglio potevo: un giorno di ferie io, un giorno il papà e poi a turno nonni e tata. Poteva funzionare , certo.. Ma a che prezzo? Un bimbo sballottato a destra e a sinistra , senza una continuità e che non appena si rimetteva in sesto si ritrovava al nido senza mai aver portato a termine il suo inserimento!

Sono stati mesi difficili e li ricordo con dispiacere , non di certo per l’entusiasmo che mi aspettavo dal rientro al mio lavoro.

Fortuna che ho sempre avuto affianco delle persone che capivano la situazione e che non mi mettevano i bastoni tra le ruote rendendomi la vita difficile in ufficio, ma questo aspetto non è così scontato e frequente.. Anzi! Molte realtà aziendali al tuo rientro ti riservano : scrivania diversa e mansioni diverse solo perché sei diventata mamma e non sei più in grado di fare nulla. Con quale obbiettivo? Metterti nelle condizioni di licenziarti.

Ho riflettuto a lungo sul da farsi finché ho deciso che così non mi stava bene . Se non lo avessi fatto non avrei potuto dare al mio bambino tutto quello che da figlia ho sempre ricevuto: il tempo.

Il tempo per i compiti, per le attività extra scolastiche.

Il tempo per le coccole e per i periodi di malattia. Il tempo per il gioco, per la vacanza insieme  ogni volta che le scuole chiudono per periodi più o meno lunghi.

Così un giorno una semplice chiacchierata tra amici si è trasformata in un’opportunità che ho colto al volo. Perché?

  • mi da la possibilità di lavorare da casa e da ogni luogo
  • posso lavorare senza orari, senza dover rendere conto a nessuno di quando e quanto lavoro, delle malattie e delle vacanze dei miei figli.
  • Non devo impazzire sballottando i miei figli a destra e sinistra.
  • Posso garantire una continuità ai miei figli.

Mi sono rimessa in gioco e ho iniziato questo percorso sapendo che potrò sempre gestire la mia quotidianità di mamma.

Mio figlio è più sereno, perché riusciamo ad avere una routine costante. Tutti i bimbi ne hanno bisogno, solo così crescono sicuri e autonomi.

Io sono più serena, perché riesco a seguirlo in tutti i suoi percorsi di crescita e a educarlo come desidero secondo i miei principi. Il tempo vola e in un attimo te li ritrovi già grandi. Non avrei sopportato l’idea di voltarmi indietro rimpiangendo tutti i momenti persi che avremmo potuto passare insieme.

Inoltre so che con il dovuto impegno e sacrificio arriveranno anche i meritati premi che mi daranno la possibilità di garantire un futuro migliore ai miei figli e insieme alla mia famiglia di viaggiare e conoscere il mondo.

Quindi: famiglia o lavoro? Tempo pieno o part-time? Io ho scelto!

Se anche tu sei stanca di tutto questo, se stai vivendo tutto quello che come altre mamme prima di me ho passato, se vuoi dare una svolta alla tua vita, contattami in privato e ti illustrerò l’opportunità che sta cambiando la mia vita!