
Buongiorno amici e buon Martedì!
Come promesso ecco la ricetta degli Hamburger Veg di ceci, cavolo nero e coste preparati ieri sera.
Avete presente quando si fa sera in un attimo, vi accorgete che è quasi ora di cenare e non avete preparato nulla, ma quel che è peggio non avete la più pallida idea di cosa cucinare? Bene, ieri sera dopo un pomeriggio passato a giocare con Samuele, quando mi sono resa conto che erano le 18.30 ho pensato “e mò che cucino?” 🙂
E prima gioca a fare la spesa con il nuovo registratore di cassa e poi gioca a fare la motociclista che viene fermata dal vigile e prende la multa… Il tempo è volato e non ce ne siamo neanche accorti.
Così ho aperto il frigo alla ricerca di qualche superstite sopravvissuto al week end di festeggiamenti per il compleanno di Samuele e ho trovato: un cavolo nero e un mazzetto di coste. Ottime direi… per un contorno però! Ho passato dieci minuti a pensare cosa preparare come secondo… Faccio il salmone al forno, no no.. faccio gli hamburger di piselli e patate, no no… Faccio una farinata di ceci… Insomma alla fine mentre cavolo e coste si cuocevano in padella mi son detta: “E se fosse un hamburger con parte della verdura di contorno aggiunta alla farina di ceci? Proviamo!”
Ho fatto l’esperimento, i commensali sono rimasti soddisfatti e ora eccomi a condividere con voi la ricetta! 😉
Mentre le coste sono abbastanza conosciute e si trovano senza problemi in qualsiasi mercato o supermercato, ho notato che il cavolo nero non è poi così diffuso.. Spesso le bancarelle di frutta e verdura non lo vendono. Io infatti l’ho trovato da Naturasì o direttamente in una cascina qui vicino.
Ma cos’è il cavolo nero?
Ortaggio tipico dei mesi freddi e presente nella famosa “Ribollita“, tipica minestra toscana, il cavolo nero è una riserva di principi depurativi, antivirali e immunostimolanti. Il cavolo nero è dunque ricco di risorse benefiche da sfruttare in vista dell’inverno, proprio perché ricco di sostanze antiossidanti , sali minerali e vitamine, in particolare la C, il migliore vaccino naturale contro i virus.
Cavolo nero solo per le minestre? Assolutamente no!
Come vedrete da questa ricetta è ottimo come contorno stufato in padella da solo o con altri ortaggi, oppure lessato a vapore, tagliato sottile e saltato in padella con aglio e olio e usato per la preparazione di una mega bruschetta di pane e mascarpone. Infine se vuoi un’insalata depurativa per il fegato e i reni, abbinalo a rucola e radicchio affettandone qualche foglia cruda!
E ora la ricetta!
Ingredienti per 4 persone – tempo di preparazione e cottura 1 ora circa.
Per gli Hamburger:
- 250 gr. di farina di ceci
- 50 gr. di acqua
- 2 patate medie lessate
- 4 cucchiai di cavolo nero e coste già cotte ( ruberete un po’ dal contorno)
- sale q.b
- farina di mais per panatura senza glutine
- erba cipollina
- prezzemolo
- basilico
- timo
Per il contorno
- 1 mazzetto abbastanza grosso di cavolo nero ( con la cottura si riduce parecchio)
- 2 mazzetti di coste
- 1 porro
Procedimento
- tagliare a fettine sottili porro, cavolo e coste.
- Stufare a fuoco basso il porro con olio E.V.O
- Aggiungere le altre verdure , insaporire e aggiungere acqua in fase di cottura per evitare che attacchi alla pentola.
- durante la cottura delle verdure lessare a parte le due patate sbucciate.
- Una volta cotti tutti gli ortaggi mescolare in un frullatore o nel bimby: farina di ceci, patate schiacciate, 4 cucchiai di cavolo e coste cotti ,acqua e il sale. Il risultato deve essere un composto omogeneo, morbido ma facile da lavorare con le mani. Quindi sentitevi liberi di aggiungere acqua se fosse troppo asciutto o in caso contrario della fecola di patate o la farina di ceci.
- Preparare la panatura con la farina di mais, erba cipollina, timo, prezzemolo, basilico ( io ho usato quelli essiccati che si trovano negli aromi da dispensa).
Passare le palline in questa panatura e schiacciarle delicatamente con le mani su un tagliere per formare degli hamburger.
- Scaldare l’olio in una padella e cuocere qualche minuto da entrambe i lati facendo attenzione a non bruciarli!
Pronti? Vi è piaciuta questa ricetta? Allacciate il grembiule e lasciatemi un commento!