Eccoci qui con una ricetta facile per preparare un secondo proteico e  nutriente che soddisfa anche il palato dei più piccoli!

Visto che il menù della mensa del nido è quasi esclusivamente a base di carne, cerco sempre di sperimentare nuove ricette per creare dei secondi proteici e nutrienti senza utilizzare ingredienti di origine animale al fine di variare il più possibile il menù serale della famiglia.

Tra gli ingredienti oltre alle infinite varianti dei legumi ho trovato l’Amaranto! Cereale, o meglio pseudocereale , ricco di proteine e gluten free!

L’amaranto insieme al mais è considerato uno degli alimenti più antichi , veniva infatti utilizzato già dalle civiltà centroamericane degli Inca e degli Atzechi come fonte di sostentamento quotidiano. Non appartiene alle graminacee, viene definito “pseudocereale” perché sugli scaffali del supermercato si trova affianco ai tradizionali cereali .

L’amaranto ha proprietà nutizionali molto interessanti, è ricco di proteine, contiene l’aminoacido lisina ( ne sono carenti quasi tutti i cereali) e di sali minerali. E’ di facile digeribilità e metabolizzazione da parte dell’organismo. Ecco perché è particolarmente consigliato ai bambini, alle donne in gravidanza e agli anziani.

Inoltre è senza glutine infatti esiste anche in farina per poter preparare prodotti per celiaci.


Come cucinare l’amaranto

La proporzione acqua/amaranto è 1 parte di amaranto per 2 parti di acqua. Dopo averlo lavato sotto l’acqua , mettere l’amaranto nella pentola con l’acqua fredda e cuocere per circa 30-40 minuti a fuoco moderato senza mescolare. A cottura ultimata spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. I chicchi si apriranno in fiocchi.

Guardiamo ora la ricetta… tempo di preparazione e cottura circa due ore

Ingredienti per 3 persone

  • 3 cucchiai di farina di ceci
  • 2 cucchiai di amaranto cotto ( pesarne 100 grammi e cuocere, eventuale avanzo potrete conservarlo in frigorifero per un’altra ricetta)
  • 1 cucchiaio di fecola di patate
  • 1 zucchina
  • 1 carota pelata
  • sale q.b.
  • farina di mais per panatura

Procedimento in 5 punti:

  • cuocere l’amaranto e una volta freddo lasciarlo riposare un oretta in frigorifero. Questa operazione faciliterà la creazione dei nostri hamburger.
  • Tritare con mixer carote e zucchine crude insieme
  • Amalgamare il trito di verdure con l’amaranto freddo e i rimanenti ingredienti ( farina, fecola e sale)
  • Formare delle palline , passarle nella panatura e appiattirle cercando di realizzare gli hamburger
  • riscaldare poco olio e.v.o. in padella e cuocere da entrambe i lati gli hamburger per pochi minuti fino a loro doratura.

Consiglio per le mamme che rientrano a casa tardi: per accorciare i tempi di preparazione della cena è utile cuocere l’amaranto la sera prima. In questo modo avrete l’ingrediente più lungo da preparare già pronto per realizzare in fretta i vostri hamburger!

Samuelino ha spazzolato via tutto!

Buon appetito!!