Le spezie, a parte noce moscata, pepe e qualche “aroma”, pochi le conoscono nella loro complessità. Sono sostanze ricavate da alcune varietà di piante aromatiche e sono per lo più di provenienza tropicale. A seconda del tipo di spezia che si desidera ottenere, cambia la parte di pianta che viene utilizzata: corteccia per la cannella; radici per lo zenzero; boccioli floreali per i chiodi di garofano e lo zafferano; semi per il sesamo; bacche per il pepe nero e frutti per la paprika.
Abbiamo già visto in un contesto completamente diverso da questo una piccola curiosità sulle spezie. Sono preziose e per questo motivo un’idea regalo unica e speciale. Lo scorso anno, infatti, mi sono dilettata con un po’ di riciclo creativo e ho trasformato dei vasetti degli omogeneizzati in piccoli contenitori per le spezie e li ho confezionati in un piccolo cesto!
Perché sono un regalo prezioso? Vediamolo insieme..
Il termine deriva dal latino “species” che indica una merce speciale, di valore, e che si differenzia da una merce normale. Per secoli le spezie hanno mosso l’economia dell’Europa per fini terapeutici, gastronomici, ma anche per profumare cosmetici e per onorare gli dei. Sono delle ottime alleate in cucina perché migliorano il sapore delle pietanze e quindi ci aiutano a diminuire la quantità di sale. Ma sono anche ricchissime di principi attivi, nutrienti e proprietà medicinali, ci proteggono e aiutano nella prevenzione delle malattie. Alcune spezie , infatti, sono ricche di proprietà benefiche in grado di rafforzare il sistema immunitario e di regolare i livelli di colesterolo e di zuccheri nel sangue. Inoltre hanno la funzione di dilatare i vasi sanguigni e proprio per questo vengono maggiormente consumate nei paesi molto caldi per favorire la dispersione di calore.
Conosciamole una ad una…
La curcuma
Dal colore simile allo zafferano, la curcuma è una spezia di origine orientale, dalle innumerevoli proprietà benefiche. Recenti studi hanno dimostrato la sua utilità per la prevenzione del diabete di tipo 2 e per proteggere l’organismo dalle infezioni. Questo grazie alla sua capacità di rafforzare il sistema immunitario. Inoltre è un antiinfiammatorio, antidolorifico e antiossidante.
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La curcuma come nutraceutico: ve ne parlerò in un nuovo post
Zenzero
Dal sapore un po’ piccantino, lo zenzero è un vero concentrato di principi attivi. Favorisce la digestione e aiuta l’organismo a depurarsi. Valido aiuto in caso di mal di gola, raffreddore e influenza, si prende sotto forma di tisana. Recenti studi ne hanno dimostrato l’efficacia come antidolorifico in caso di artrite. Viene considerata una spezia brucia-grassi, perché contribuisce a ridurre cellulite, gonfiori e ristagni acquosi.
Zenzero come utilizzarlo in cucina: ve ne parlerò in nuovo post
Cannella
Spezia afrodisiaca utile contro fame nervosa, raffreddore e dolori mestruali.. E’ un potente antiossidante naturale e antibatterico ( nell’Antico Egitto era usata per l’imbalsamazione dei defunti)
In cucina viene usata prevalentemente nelle preparazioni dolci (torte, biscotti, frutta) e nelle bevande come vin brulé e sangria.
Chiodi di garofano
Anestetico locale e analgesico, i chiodi di garofano venivano usati come rimedio naturale contro mal di denti. Oggi infatti è presente nelle composizioni dei disinfettanti orali. Stimola la circolazione sanguigna, aiuta in caso di spossatezza, mal di testa e perdita di memoria. Anche i chiodi di garofano sono considerati afrodisiaci.
In cucina questa spezia è utilizzata sia nelle preparazioni dolci che salate: dolci, frutta cotta, panpepati, liquori e vini. Ottima anche con la carne: stufati, selvaggina e salse barbecue.
Una curiosità: combattete tarme e farfalline del cibo mettendo un sacchetto di chiodi di garofano negli armadi e una ciotolina piena di questa spezia nella dispensa!
Cumino
Il cumino ha proprietà digestive e combatte alitosi masticandone i semi. Aiuta con la tosse ed è un ottimo rimedio per gonfiori e coliche addominali. Per favorire la digestione si può preparare una tisana di semi di cumino, un pizzico di finocchio e un po’ di menta.
In cucina viene utilizzato per esaltare sapori di verdura, sottaceti, formaggi , legumi e pane.
Peperoncino
Il peperoncino stimola il metabolismo e la digestione. I suoi benefici sono fondamentalmente depurativi. Un pizzico di questa spezia contribuisce a favorire la circolazione sanguigna e a tenere sotto controllo i livelli degli zuccheri nel sangue. C’è una varietà di peperoncino, il pepe di Cayenna, che è conosciuta per la sua capacità di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e per i suoi effetti antidolorifici e antiinfiammatori. E’ inoltre ricco di vitamina C, ha proprietà antiossidanti ed è un ottimo alleato contro raffreddore e sinusite.
Noce moscata
Solitamente sottovalutata, la noce moscata oltre ad essere impiegata in omeopatia, risulta utile in caso di pressione bassa e reumatismi. Le proprietà benefiche della noce moscata sono garantite dai preziosi oli essenziali in essa contenuti. La noce moscata è digestiva, antisettica, antibatterica e antiinfiammatoria. Importante tener presente che non deve essere consumata in quantità eccessive in quanto è un vero e proprio alimento medicinale.
Cardamomo
E’ considerata la terza spezia più rara al mondo dopo zafferano e vaniglia. Il cardamomo è utile in caso tosse e raffreddore, infatti per le sue proprietà espettoranti, riesce a contrastare la produzione di muco, sia causata da batteri e virus, sia dall’assunzione di latticini. Inoltre stimola il metabolismo. I suoi semi possono essere masticati oppure impiegati nella preparazione di tisane. E’ dunque importante imparare ad utilizzarlo con parsimonia, come se fosse un vero e proprio medicinale.
Curry
Il curry è un mix indiano che comprende cumino, cardamomo, chiodi di garofano e zafferano. Ma la spezia principale è la curcuma che viene accompagnata da pepe nero e zenzero, due alimenti che ne potenziano le proprietà benefiche. Il risultato quindi è un insieme di spezie davvero salutare!
Anice stellato
Considerato un vero e proprio antibiotico naturale, è anche antiossidante e antimicotico perché contrasta efficacemente virus e batteri. Infatti da esso viene estratto un olio essenziale impiegato in medicina ed erboristeria per la preparazioni di farmaci e rimedi naturali.
Tisana per tosse e virus: ve ne parlerò in nuovo post
Zafferano
Lo zafferano è una spezia molto utilizzata in cucina, forse la più conosciuta, in genere nei risotti. E’ ricca di antiossidanti e stimola la digestione. Recenti studi ne hanno dimostrato l’incidenza positiva su depressione e disturbi dell’umore. E’ sconsigliato l’uso dello zafferano in gravidanza.
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Oggi come una volta, le spezie possono realmente migliorare il nostro benessere senza effetti collaterali . Abbiamo visto come il loro consumo regolare costituisce uno straordinario mezzo per la prevenzione di numerosi disturbi. E allora osate ai fornelli! Aggiungete un tocco in più ai vostri piatti: oltre al palato ne godrà anche la vostra salute! E per preparati officinali come infusi e decotti chiedete sempre consiglio ad un erborista.
E le spezie scadute? Usiamole per far divertire i bambini! In un nuovo post vedremo come colorare con le spezie 🙂
